Home Page |
| Storia |
Giochi | ||
Ultime Modifiche | Olistica |
La Guerra di Successione Spagnola (1701-1715).
In 48 pagine narra l'ultimo conflitto del "Re Sole". La prima parte descrive gli avvenimenti politici e le campagne militari anno per anno, dai trattati di spartizione alla caduta di Barcellona, con un capitolo a parte sul fronte nord-americano (Guerra della Regina Anna). La
seconda parte espone 20 delle principali battaglie, con un paragrafo per i due eserciti avversari
(ufficiali, reparti, schieramento), uno per lo svolgimento dei combattimenti ed uno che riassume
il bilancio dello scontro (perdite, prigionieri, bottino). La terza ed ultima parte descrive
l'organizzazione di 12 eserciti delle nazioni che hanno preso parte al conflitto (riforme, guardia,
cavalleria, fanteria, armamenti, tattiche).
Il testo è stato arricchito da Riccardo Affinati, curatore del progetto editoriale, con
alcune immagini di generali e uniformi una mappa sulle campagne di Marlborough nei Paesi Bassi e
14 cartine di battaglie, 4 delle quali a colori.
Edizioni Chillemi (Roma). Numero 8, estate 2008.
Le Guerre di Cesare.
Sono narrate 55 battaglie di Giulio Cesare e dei suoi legati: la conquista delle Gallie, le
spedizioni in Britannia, la Grande Rivolta Gallica, la guerra civile contro i pompeiani e
la pacificazione dell'Oriente.
A fianco della carriera militare è narrata quella politica: la sua ascesa, l'evolversi della
crisi, il suo operato una volta ottenuto il potere. Il mondo romano è sintetizzato nelle
tre appendici: il governo, le provincie, l'esercito.
Luca Marini ha curato le tavole a colori e le schede redazionali sui combattenti e le armi
del periodo: romani, celti, germani, iberi, numidi, ellenistici, la guerra sul mare.
Edizioni Chillemi (Roma). Numero 18, estate 2009.
La Guerra Franco-Indiana (1754-1763).
Descrive l'organizzazione politica e militare delle colonie inglesi e francesi in Nord-America e
quella dei loro alleati indiani. Narra poi le campagne della Guerra Franco-Indiana, fronte
nord-americano della Guerra dei Sette Anni, le numerose battaglie e gli assedi che coinvolgono i
regolari francesi ed inglesi, le milizie dei coloni canadesi ed americani, gli highlander,
i rangers, i coureurs du bois, gli indiani, squadre di velieri e flottiglie di
piccole imbarcazioni sui laghi e sui fiumi.
I principali episodi sono la battaglia di Monongahèla (1755) chiamata Braddok Defeat;
l'assedio di Fort William Henry (1757), che ha ispirato il romanzo "L'Ultimo dei Moicani"; la
battaglia di Fort Carillon (1758), il più sanguinoso nello stato di New York fino all'11
settembre 2001; l'assedio di Louisbourg (1758) e quello di Quebec (1759) con la famosa battaglia
delle Piane di Abramo (1759).
I protagonisti più noti di queste vicende sono il colonnello George Washington, alle sue
prime esperienze militari, Robert Roger "The Ranger", il generale Louis-Joseph de Montcalm ed il
suo avversario il generale James Wolfe.
Le 78 pagine di testo sono arricchite da 4 tavole uniformologiche a colori, da numerose mappe ed illustrazioni in bianco e nero.
Edizioni Chillemi (Roma). Numero 28, primavera 2010.
La Guerra dei Trent'Anni (1618-1648).
La narrazione del conflitto, 58 pagine, comprende i cenni alle sue cause, lo svolgersi politico e
militare dei periodi Boemo-Palatino (1618-1624), Danese (1625-1629), Svedese (1630-1635) e
Franco-Svedese (1635-1648), fino alla pace di Wesphalia. Le principali battaglie trattate sono
quella della Montagna Bianca (1620), Lutter (1626), Gartz (1630), Werben (1631), Breitenfeld
(1631), Lech (1632), Norimberga (1632), Lützen (1632), Nördlingen (1634), Avein (1635),
Wittstock (1636), Kallo (1638), Rheinfelden (1638), Thionville (1639), navale delle Dune (1639), Wolfenbüttel (1641), Kempen (1642), Honnecout (1642), seconda Breitenfeld (1642), Rocroi
(1643), Tuttlingen (1643), Friburgo (1644), Jankau (1645), Mergentheim (1645), seconda
Nördlingen (1645), Zusmarchausen (1648) e Lens (1648), oltre agli assedi, assalti,
saccheggi di città e province, epidemie ed assassinii politici. Le successive 10 pagine descrivono
l'organizzazione e le armi degli eserciti dell'epoca: tedeschi, con cenni agli ufficiali
italiani al servizio dell'Austria, spagnolo, delle Province Unite, svedese, francese e sabaudo.
Il testo è intervallato da un centinaio di raffigurazioni in bianco e nero di battaglie,
assedi, episodi celebri, truppe e dei principali comandanti, mentre le quattro tavole centrali a
colori, opera di Mario Trecalli, raffigurano picchieri, archibugieri, cavalieri ed ufficiali
svedesi, francesi, tedeschi e spagnoli.
Le ultime 30 pagine riportano la traduzione dei trattati di pace, in italiano, realizzata da un
anonimo nel 1648.
Edizioni Chillemi (Roma). Numero 42, febbraio 2015.
Le Guerre Borgognone (1465-1477).
Il duello diplomatico e militare tra i potenti cugini Luigi XI “Il Tessitore” re di Francia e Carlo “Il Temerario” duca di Borgogna coinvolge i principali vassalli
francesi ed i loro vicini: le dinastie York e Lancaster in Inghilterra, le città comunali fiamminghe, i feudi imperiali laici ed ecclesiastici della valle del
Reno, i ducati di Savoia e di Milano ed infine le comunità elvetiche, le cui tattiche si dimostrano decisive, determinando la fine all’epoca della cavalleria
ed il passaggio all’età militare svizzera.
Il periodo è suddiviso in 12 distinte fasi: La guerra della Lega del Bene Pubblico (1465), La guerra di Liegi (1465-1468), La questione dell’Alsazia (1466-1469),
Nemici esterni ed interni (1469-1470), L’apice del conflitto franco-borgognone (1471-1472), Una corona per la Borgogna (1473), La Lega Anti-Borgognona (1474),
Il conflitto si estende (1475), Le controffensive borgognone (1476), La guerra in Lorena (1476-1477), L’eredità borgognona (1477-1482),
Le conseguenze in Svizzera (1477-1484), per un totale di 56 pagine, più una con la Bibliografia e quattro con le raffigurazioni a colori di otto combattenti degli
eserciti borgognoni, realizzate da Govanni Garuti, che ringrazio.
Sono descritte 12 battaglie, 23 assedi, molti altri episodi bellici minori, e numerosi trattati di pace e alleanza.
Edizioni Chillemi (Roma). Numero 64, agosto 2023.
De Bello Neapolitano (1459-1465); Giovanni d'Anjou e i baroni ribelli.
Descrive le battaglie di Sarno, San Flaviano, Nidastore, Sampierdarena, Mondolfo e più dettagliatamente la battaglia
di Troia, con una cartina e le indicazioni per rigiocarla con i regolamenti Armati, DBA, BBDBA e DBM.
L'articolo è accompagnato ad un paio di immagini, da alcune note su Gli Eserciti dei Principati Italiani, la mappa ed
alcune regole aggiuntive per una campagna DBA.
Anno III, numero 9, primavera 2002.
De Bello Alexandrino (48-47 a.C.); Il primo imperatore contro l'ultimo faraone.
Descrive la campagna di Giulio Cesare in Egitto con la battaglia navale dell'Eunostos, quella "anfibia" dell'Heptastadion e quella
del Nilo, per la quale sono indicate le composizioni degli eserciti per i regolamenti Armati, DBA e BBDBA.
Oltre ad alcune figure ci sono dei suggerimenti per adattare una campagna DBA ed un approfondimento sull'Esercito Romano
ai Tempi di Cesare.
Anno III, numero 12, inverno 2002.
Il Medeghino (1495-1555); Un pirata sul lago di Como.
Narra la carriera politico militare del famigerato capitano Gian Giacomo Medici durante le Guerre tra Asburgo e Valois, con
maggior riguardo agli episodi che lo riguardano direttamente: la Guerra di Musso e la battaglia di Carate, per la quale sono fornite
le composizioni degli eserciti per l'espansione rinascimentale del regolamento Armati.
Anno IV, numero 13, primavera 2003.
La Guerra dei Nove Anni (1594-1603) e la battaglia di Kinsale.
Descrive l'accanita guerra tra gli Inglesi e gli eroi irlandesi dell'Ulster, la spedizione spagnola in Irlanda e la storica battaglia di
Kinsale, con la splendida mappa 3D a colori realizzata da Enrico Ricciardi e la composizione degli eserciti per rigiocarla con il DBR e l'espansione rinascimentale del regolamento Armati.
Troverete inoltre alcune foto delle miniature dell'editore, una sezione su L’Esercito Irlandese
nel Rinascimento e le indicazioni per realizzare un gioco campagna nella tormentata Irlanda
dell'epoca.
Anno IV, numero 15, autunno 2003.
La Crociata “Champenoise” (1239-1240) e la battaglia di Gaza.
In due pagine racconta la singolare crociata “Champenoise” e la battaglia di Gaza con le indicazioni per rigiocarla con i regolamenti
Armati e DBA.
Anno IV, numero 15, autunno 2003 (lo stesso di Kinsale).
De Bello Pharnacico (48-47 a.C.); Veni, Vidi e Vici.
La guerra di Pharnace II, vincitore sui romani a Nicopolis ma subito sconfitto da Giulio Cesare a Zela. Per entrambe le
battaglie sono indicate le composizioni degli eserciti per i regolamenti Armati e DBA.
Ricollegandosi all'articolo di Cesare in Egitto, pubblicato l'anno precedente, ci sono le indicazioni per una campagna "Cesare in
Oriente" per DBA e Armati.
Anno IV, numero 16, inverno 2003.
La Guerra di Successione Portoghese (1384-1402)
e la battaglia di Aljubarrota.
Descrive il colpo di stato di Giovanni d'Avis e la successiva guerra con l'Aragona, lo scontro di
Atoleiros, la battaglia navale di Tejo, le battaglie di Trancoso, Valverde ed in particolare quella
decisiva di Aljubarrota, per la quale sono indicati gli eserciti per rigiocarla con Armati, DBA,
BBDBA.
L'articolo è completato dalla spedizione di Giovanni di Gaunt in Galizia e dalle note per
ricreare una campagna DBA.
Anno V, numero 17, primavera 2004.
Re Davide (1107 a.C. - 1037 a.C.).
La storia del pastore e musicista Davide che diviene condottiero e re d'Israele. Con foto a colori di soldatini (compreso
Davide che affronta Golia), una cartina a colori sull'espansione del regno e le principali campagne, uno scenario di Lorenzo
Sartori sulla battaglia di Refain per il regolamento King David.
Anno V, numero 19, autunno 2004.
Macchiavelli sul Baltico. La Guerra delle Tre Corone (1563-1570)
e la battaglia di Axtorna.
La guerra tra Danimarca e Svezia, chiamata anche "Guerra Baltica dei Sette Anni", con la descrizione
degli eserciti contrapposti ed un approfondimento sulla battaglia di Axtorna (20 X 1565). Foto b/n
di miniature rinascimentali. Scenario campagna "Dominium Maris Baltici" per DBR. Army list
per rigiocare Axtorna con DBR e ARMATI.
Anno V, numero 19, autunno 2004 (lo stesso di Re Davide).
Thutmosi III "Il Grande" e la battaglia di Megiddo.
Le campagne del faraone del Nuovo Regno chiamato "Il Napoleone dell'Antico Egitto", contro cananei,
siriani e mitanni.
Una sezione con L'esercito di Thutmosi III con tavole a colori di Enrico Ricciardi, la mappa
della battaglia di Megiddo, foto di miniature e di bassorilievi dell'epoca.
Scenari per DBA/BBDBA di Megiddo e Cerchemisch ed indicazioni per un gioco campagna; uno scenario di
Lorenzo Sartori sulla battaglia di Megiddo per il regolamento King David.
Anno V, numero 20, inverno 2004-2005.
Alcazar Quivir (4 VIII 1578); La Battaglia dei Tre Re.
La crociata in Marocco di Sebastiano I d'Avis re del Portogallo e la sua disfatta ad opera del
muley Abd el-Malik I el-Ghazi.
Comprende la descrizione dell'esercito portoghese e di quello saadita, una mappa 3D della
battaglia e le illustrazioni di Joao Paulo Vieria. Scenari della battaglia con ARMATI
Rinascimentale, DBA adattato, DBR condensato e campagna "La Porta di Ponente" con DBR (fino a 6
giocatori).
Anno VI, numero 21, primavera 2005.
La Battaglia di Gavinana (2 VIII 1530); Le Termopili Pistoiesi.
La sconfitta dai fiorentini di Federico Ferrucci ad opera dagli imperiali, durante l'assedio
di Firenze.
Comprende una mappa 3D della battaglia, di Enrico Ricciardi, gli scenari per DBR condensato ed
ARMATI Rinascimentale.
Novità! da questo numero gli articoli di Dadi&Piombo sono anche in inglese.
Anno VI, numero 22, estate 2005 (with english texts).
Juan de Salcedo; L'Ultimo dei Conquistadores.
L'arrivo degli spagnoli nelle Filippine, i combattimenti contro i portoghesi, gli indios, i mori ed
i pirati giapponesi di Lin Feng (Guerra di Manila, 1574-1575).
Descrizione dei combattenti indios e spagnoli, gioco campagna "Hidalgos e Samurai" per DBR
condensato, foto a colori e b/n di conquistadores spagnoli e pirati giapponesi (con una giungla in
copertina).
Anno VI, numero 24, inverno 2005 (with english texts).
La Crociata di Varna.
La minaccia osmana dopo Nicopoli (1396), i preparativi della crociata, János Hunyadi, la
Lunga Marcia e la battaglia di Varna (10 XI 1444).
Comprende una mappa 3D della battaglia, di Enrico Ricciardi, gli scenari per BASIC IMPETVS (di
Lorenzo Sartori) e DBA, foto a colori di miniature ed i ritratti dei comandanti in b/n.
Anno VII, numero 25, primavera 2006 (with english texts).
Opliti nella Terra del Vino. Alle Origini della Magna Grecia.
L'espansione delle colonie greche in Calabria: Rhegionn, Locri, Kroton e Sibaris. Le battaglie della
Sagra (540 a.C.) e del Traesis (510 a.C.), l'ascesa e la caduta dei pitagorici, note sugli
eserciti della Magna Grecia.
Comprende una mappa strategica, di Enrico Ricciardi, la campagna "Terra del Vino" e gli scenari per
DBA e ARMATI delle due battaglie, la lista esercito per BASIC IMPETVS delle Città Stato
della Magna Grecia, a cura di Lorenzo Sartori (ed altre 7 liste esercito delle città stato
greche dal 700 al 275 a.C.), foto di miniature.
Anno VII, numero 25, primavera 2006 (lo stesso numero della Crociata di Varna, with english
texts).
La Guerra della Lega del Bene Pubblico (1465)
e la Battaglia di Montlhéry.
Gli albori del confronto tra Carlo conte di Charleroi, divenuto in seguito Carlo "Il Temerario" duca
di Borgogna, e l'abile Luigi XI "Il Tessitore" re di Francia, con la partecipazione di altri
turbolenti vassalli.
Per la battaglia di Montlhéry (17 VII 1465) l'amico Enrico Ricciardi non ha realizzato la
consueta mappa 3D, ma ha superato se stesso con una veduta "a volo d'uccello" con tutte le truppe
rappresentate, degna dei moderni videogiochi; bravo Enrico! e grazie.
Comprende gli scenari per BASIC IMPETVS (di Lorenzo Sartori) DBA e BBDBA, foto a colori di diorami
per ispirarsi nella pitturazione delle miniatura e la realizzazione degli stendardi.
Anno VII, numero 26, estate 2006 (with english texts).
I Mongoli in Corea (1217-1364) - Prima Parte.
Dalle prime incursioni alla conquista, la rivolta delle Sambyòlch'o, le spedizioni contro il
Giappone e la liberazione.
La narrazione è accompagnata da una cartina della Corea (Erregrafica) e dalle immagini di
miniature di cavalieri mongoli.
Anno VIII, numero 29, primavera 2007 (with english texts).
I Mongoli in Corea (1217-1364) - Seconda Parte.
Descrive l'esercito coreano durante la dinastia Koryo, dalla catena di comando, all'aspetto
religioso, le armi, l'inquadramento.
Gli scenari per i regolamenti DBA e ARMATI comprendono le battaglie di Tongòn-yòk (IX
1231) e Anbuk-bu (X 1231), descritte nel numero precedente, le indicazioni per impostare battaglie
ipotetiche e tre campagne che conivolgono gli eserciti coreani, mongoli, cinesi e giapponesi: "La
Conquista Mongola" (dal 1235), "La Ribellione delle Sambyòlch'o" (dal 1270) e "La Cacciata
dei Mongoli" (dal 1351).
Per BASIC IMPETVS sono indicate le liste dei Mongoli della Conquista, dei Coreani della dinastia
Koryo, dei Cinesi della dinastia Sung e dei Giapponesi dal X al XIV secolo.
La narrazione è arricchita dalle foto di miniature mongole e coreane dalle collezioni di
Renato Genovese e Gilberto Chiari, e dal disegno che raffigura un guerriero coreano
(Erregrafica).
Anno VIII, numero 30, estate 2007 (with english texts).
La Battaglia di Steppes (13 X 1213).
L'articolo, arricchito da alcune appropriate foto a colori di soldatini medioevali, narra lo
smembramento della Bassa Lotaringia, la guerra di successione della contea di Moha (1212-1214) e
la vittoria del principe-vescovo di Liegi sul duca di Brabante a Steppes (13 X 1213); uno dei
primi trionfi delle milizie cittadine su un esercito feudale.
Gli scenari proposti sono un gioco campagna nella Bassa Lotaringia con DBA, la battaglia di Steppes
con DBA e BBDBA, con DBMM (a cura di Lorenzo Mele) e con BASIC IMPETVS.
Anno IX, numero 33, primavera 2008 (with english texts).
Owain Glyn Dwr e la Grande Rivolta Gallese (1400-1410).
L'articolo narra la rivolta gallese guidata da Owain Glyn Dwr contro il primo sovrano inglese della
dinastia Lancaster, con le scorrerie e gli assedi intervallati da accanite battaglie, come la
grande vittoria gallese a Bryn Glas (1402). A rendere maggiormente turbolento il regno
contribuiscono La ribellione dell'Epifania, l'intervento scozzese con la battaglia di Homildon
Hill (1402), le ribellioni dei Percy, con le battaglie di Shrewsbury (1403) e Bramham Mor (1408),
l'intervento francese ed i pirati bretoni. Un capitolo descrive l'organizzazione, l'armamento e le
tattiche dell'esercito medioevale gallese.
Gli scenari proposti sono un gioco campagna sulla "Grande Rivolta Gallese" con DBA, la battaglia di
Bryn Glas (1402) con DBA e BBDBA, affiancati dalle Liste degli Inglesi e dei Gallesi per IMPETVS
(a cura di Guy Farrish).
Le nove pagine sono arricchite dalle foto di miniature medievali e da una foto delle imponenti
rovine del castello gallese di Cornway, sede dell'episodio noto come "Il Venerdi Santo al castello
di Cornway" (1401).
Anno X, numero 37, primavera 2009 (with english texts).
La Fine del Mondo Maya (1517-1547) - Prima Parte.
La narrazione inzia dalla scoperta del mondo Maya ad opera di Cristoforo Colombo, nel suo quarto
viaggio (1502), prosegue con le prime esplorazioni organizzate dal governatore di Cuba (1517-1519),
compreso il passaggio di Cortès verso il Messico e la sua vittoria sui maya nella
battaglia di Centla (25 III 1519). I capitani di Cortès si espandono ai danni
dei maya nelle "Tierras Altas" (odierni Honduras, Chiapas e Guatemala), ma iniziano anche a
combattersi tra loro (1523-1528). La famiglia Monteyo ottiene dal re di Spagna il governo dello
Yucatan ma la resistenza dei maya fa fallire le loro prime spedizioni (1527-1535) ed è
spezzata solo dopo una lotta accanita (1540-1547).
L'articolo comprende foto a colori di Frederic Manchu di miniature maya in 28mm della collezione di
Xavier Morlec. I variopinti guerrieri maya sono affiancati da due spettacolari "vignette": un
sacerdote che compie un sacrificio ed un suntuoso campo di gioco del Tlachtli con atleti e
spettatori, mentre dei portatori sovraccarichi sembrano passare inosservati.
Anno X, numero 40, inverno 2009-10 (with english texts).
La Fine del Mondo Maya (1517-1547) - Seconda Parte.
Sono descritti il rapporto dei Maya con la guerra, citando i principali ritrovamenti archeologici ed
i pochissimi testi maya sopravissuti; l'organizzazione politica e religiosa della loro
società; l'organizzazione dei loro coloriti eserciti: reclutamento, gerarchia ed armi,
compresi l'aspetto religioso e l'influsso atzeco.
Per rigiocare il periodo sono date indicazioni per i regolamenti DBA (battaglie e campagne),
DBM, WAB, FIELD OF GLORY ed IMPETVS (liste beta dei Maya e dei Conquistadores).
Il conteggio delle illustrazioni a colori finisce in parità: due dei Maya della collezione
Xavier Morlec; due dei Conquistadores della collezione di Renato Genovese.
Anno XI, numero 41, primavera 2010 (with english texts).
Sette Vite per l'Imperatore. La Rivolta di Go-Daigo (1317-1339)
- Prima Parte.
La caduta della prima dinastia di shogun (Guerra Genko, 1331-1333), il tentativo dell'Imperatore Go-Daigo di restituire il potere alla casa imperiale (Restaurazione
Kemmu) e la Ribellione di Ashikaga Takauji.
Luca Marini (già proficuo co-autore di "Le Guerre di Cesare") ha fornito le illustrazioni
che accompagnano il testo: alcune foto a colori di miniature di samurai a piedi ed a cavallo, e
il disegno di un samurai. Grazie Luca.
Anno XI, numero 44, inverno 2010-11 (with english texts).
Sette Vite per l'Imperatore. La Rivolta di Go-Daigo (1317-1339)
- Seconda Parte.
La seconda parte è incentrata sulla decisiva battaglia di Minato-Gawa (1336), con la
consueta mappa curata da Erregrafica e le indicazione per rigiocarla con i regolamenti DBA, DBMM,
FIELD OF GLORY, IMPETVS e BASIC IMPETVS.
L'articolo prosegue con le descrizioni della società feudale giapponese dell'epoca, degli
eserciti e delle armi, compresi le tecniche di fabbricazione della katana e le
scuole ninja.
L'aspetto marziale e variopinto dei combattenti e degli stendardi giapponesi dell'epoca è
splendidamente documentato dalle 11 fotografie di miniature e vignette, per un totale di una
ventina di miniature a piedi e a cavallo, oltre a quelle meno nitide in secondo piano (28 mm The
Assault Group, 15 mm Eureka).
Anno XII, numero 45, primavera 2011 (with english texts).
Sulle due Sponde del Tevere. Le Guerre tra Roma e Veio.
Tre secoli di guerre tra Roma e la città etrusca di Veio, da Romolo, proseguendo con la
battaglia dell’Aniene (665 a.C.), la guerra di Tarquinio “Il Superbo” (509-496 a.C.), la guerra
dei Fabii (482-474 a.C.), la guerra Fidenate (438-425 a.C.) ed infine l’assedio decennale di Veio
(405-396 a.C.). Sono descritti l'esercito patrizio romano, il successivo esercito
censuario secondo le riforme attribuite a Servio Tullio, l'organizzazione e l'equipaggiamento
degli eserciti etruschi, con il disegno di un guerriero etrusco (ML).
I suggerimenti ai giocatori comprendono la sezione "Quali Miniature?", le indicazioni per impostare
4 campagne DBA con romani, etruschi, latini, greci, ernici, volsci, equi e sabini, quelle per 13
battaglie DBA o BBDBA (con Roma si fanno le cose in grande!), e due liste per IMPETVS: Etruschi
(600-400 a.C.) e Primi Romani (VI-V Sec. a.C.).
Le 8 pagine dell'articolo sono popolate dalle foto di 5 miniature singole molto espressive (28mm
Aventine), 2 foto di diorami (28mm Gordon Studio, più un altro in copertina) e 4 dell'esercito etrusco realizzato per DBA (15mm Mirliton).
È doveroso segnalare che da questo numero gli aumenti effettuati dalle Poste Italiane
hanno costretto l'editore a rinunciare alla traduzione degli articoli in inglese.
Anno XII, numero 47, autunno 2011.
La Guerra del Vespro (1282-1302)
e la Battaglia di Falconara.
La rivolta dei siciliani contro il loro leggittimo sovrano francese Carlo I d'Anjou innesca un
conflitto europeo che coinvolge i regni d'Aragona, Francia, Navarra, Baleari, il Papa, i comuni
guelfi e ghibellini italiani. I montanari Almogavari si distinguono in quasi tutti gli scontri,
che si svolgono prevalentemente sul mare ed attorno alle città assediate, ma
comprendono le battaglie campali di Falconara (1 XII 1299) e di Gagliano (II 1300).
Sono presenti le indicazioni per impostare una campagna DBA "La Guerra del Vespro" per 4-6 giocatori
e la Battaglia di Falconara per lo stesso regolamento, anche in modalità BigBattle, mentre
una pagina è dedicata alla stessa battaglia con IMPETVS, con una mappa schematica, gli
organici degli aragonesi e degli angioini, tratti dal nuovo supplemento EXTRA IMPETVS 5 (in uscita
in gennaio).
Le sei pagine sono letteralmente affollate da variopinte miniature di guerrieri medioevali: i
cavalieri e fanti in 15 mm (Legio Heroica) provengono dalle collezioni di Tilman Moritz (che
guadagna anche la copertina), Steven Kelly, Emmanuel Roy e Matthieu Tarantin; i cavalieri e
balestrieri in 28 mm (FireForge) dimostrano la resa della plastica multicomponente; infine i
letali Almogavari dipinti da Kosta Heristandis e fotografati da John Chadderton (15 e 28 mm
dell'australiana Eureka) indicano che per garantirsi i servizi di questi mercenari è
possibile pagarli in dollari australiani!
Anno XIII, numero 51, autunno 2012.
La Battaglia di Dürnkrut (26 VIII 1278).
Innoltriamoci nell'oscura epoca dell'Interregno Tedesco (1256-1273), del Faustrecht o
"Diritto di Pugno", con il Bellum Waltherianum (1261-1263), l'espansione di Ottokar II
Ptrmsyl re di Boemia, l'ascesa di Rodolfo IV d'Asburgo da piccolo feudatario al trono imperiale,
il loro decisivo scontro a Dürnkrut (26 VIII 1278) e la ridistribuzione dei domini boemi
alla Dieta d'Augusta (1282).
Rigiochiamo il periodo con la campagna DBA "Diritto di Pugno" o la battaglia di Dürnkrut, per
la quale è fornita una mappa schematica, con i regolamenti DBA, BBDBA, DBMM, IMPETVS o
FIELD OF GLORY.
L'articolo è accompagnato da 9 foto a colori di combattenti medioevali: cavalieri, fanti,
balestrieri e comando 15 mm Legio Eroica (Tilman Moritz), cavalieri in plastica 28 mm FireForge e
due vignette con 28 mm Foundry, Mirliton ed Essex fotografate da Renato Genovese.
Anno XV, numero 55, primavera 2014.
San Giorgio e la Coda del Drago. Il Raid di Zeebrugge (23 IV 1918).
La realtà supera il fantasy. La prima azione d'imbottigliamento riuscita della
storia militare: un'inconsueto attacco alla trincea dal mare, un incrociatore trasformato in
macchina leonardesca, due traghetti passeggeri promossi "sul campo", cortine fumogene troppo
volatili e ciclisti che attaccano sottomarini.
Le 4 pagine ospitano una cartina strategica, 4 foto dei principali protagonisti e la curiosa
copertina di un fumetto degli anni '80 ispirato da questa azione militare. Grande assente:
il wargame.
Anno XV, numero 56, estate 2014.
Le Campagne di "Almanzor". La Yihad nella Spagna del X Secolo.
Ibn Abu Amir "Almanzor" è ritenuto il più grande condottiero della Spagna Mussulmana.
L'articolo narra in dieci pagine la sua acesa alla corte di Cordova e la battaglia civile di
Atienza (981), le lotte politiche e militari per il controllo del Maghreb occidentale, le sue
devastanti incursioni ai danni dei principati cristiani spagnoli, i cui episodi più
eclatanti sono il sacco di Barcellona (985), la distruzione di Leon (994), il sacco di Santiago de
Compostela (997) e l'accanita battaglia di Cervera (1000). La descrizione della società di
Al-Andalus e l’evoluzione dell'Esercito di Almanzor completano la narrazione. Il testo
è arricchito da una cartina politica della Spagna nel X Secolo e soprattutto dalle belle
foto a colori di miniature (4) e vignette (6, compresa la copertina) di truppe mussulmane e
cristiane (28 mm) della collezione di Renato Genovese. La vignetta che preferisco è quella
con i cristiani timorosi dietro delle possenti mura, che evidenzia il loro timore per
"Almanzor".
La sezione wargame propone una campagna DBA “Nella Terra della Yihad”, indicazioni su dove
reperire le liste esercito per i regolamenti IMPETVS, DBMM, FIELD OF GLORY ed alcune indicazioni
per rigiocare le battaglie di Almanzor.
Anno XV, numero 58, primavera 2015.
La Guerra Cleomonea (229-222 a.C.)
e la Battaglia di Sellasia (222 a.C.).
L'articolo narra il declino di Sparta dopo la sconfitta di Leuctra (371 a.C), l'ascesa della Lega
Achea, le riforme di Cleomene III, le battaglie di Monte Liceo (227 a.C.), Ladocea (227 a.C.),
Dyme (226 a.C.), l'Intervento Macedone, la decisiva Battaglia di Sellasia (222 a.C.),
l'esilio e la morte di Cleomene III. Una pagina aggiuntiva fornisce informazioni su I Mercenari
nell'Antica Grecia. Nelle 7 pagine trovano posto 6 immagini di diorami con miniature in
plastica 1/72 dipinte e fotografate da Frank Becker.
Ci sono inoltre le indicazioni per giocare una campagna "La Guerra Cleomonea" e le principali
battaglie, mentre per quella di Sellasia è fornita una mappa (Erregrafica) e le liste degli
eserciti spartano e macedone, compresi mercenari ed alleati, per DBA ed IMPETVS.
Anno XVI, numero 60, inverno 2015/16.
Finis Britanniae. La Battaglia di Saint Aubin du Cormier
(28 VII 1488).
La parte narrativa inizia da un cenno alla Guerra della Lega del Bene Pubblico (vedi il numero 26
della rivista), prosegue con la partecipazione della Bretagna alla Guerra delle Due Rose, le
rivolte dei Malcontents bretoni e francesi (Guerra Folle), le due offensive francesi in
Bretagna, la spedizione inglese, tratta in maniera approfondita gli schieramenti e lo svolgimento
della battaglia di Saint Aubin du Cormier (28 VII 1488), chiude con il trattato di Verger e la
definitiva occupazione francese del ducato.
La seconda parte descrive l'Esercito Bretone del XV secolo: l'aradica ducale, il Ban
e Arrére-Ban feudali, le milizie cittadine, il finanziamento della guerra, la Guardia
Ducale, le Compagnie d'Ordinanza, i Franc Archers, l'artiglieria, i corpi tecnici e la
flotta. Sono proposti la campagna DBA "Finis Britanniae" e la battaglia di Saint Aubin du
Cormier con DBA, BBDBA e IMPETVS.
In tutto 9 pagine, con la cartina schematica della battaglia ed 8 foto a colori di diorami con i 15
mm Essex della collezione di Yuri Vantin, fotografati da Dadi&Piombo.
Anno XVII, numero 62, autunno 2016.
La Guerra dei Trenta Tiranni (403 a.C.).
Alla lunga Guerra del Peloponeso (431-404 a.C.) segue questo conflitto, che dura solo otto mesi: dall'ascesa
dei Trenta Tiranni ad Atene, alla riscossa del partito democratico attorno alla fortezza di Phile,
la battaglia di Munychia, l'assedio di Atene, l'intervento spartano, la battaglia del Pireo, ed
infine l'instaurazione di una nuova era d'armonia (con la condanna a morte di Socrate, 399 a.C).
Sono brevi anche le indicazioni per rigiocare gli scontri e la campagna "La Guerra dei Trenta Tiranni"
per 3 o 4 giocatori, con qualsiasi regolamento a partire dal DBA.
Un grazie ad Antonio Dimichele per aver dipinto e fotografato le falangi di opliti in 28 mm della Vitrix
che arricchiscono le tre pagine (una per pagina).
Anno XVII, numero 63, inverno 2016-17.
Uno Stormo di Scuri Uccelli Marini - I Vichinghi in Spagna (IX-XII sec.).
L'attacco di Wittingur alla Galizia e ad Al-Andalus, la battaglia di Tablada (11 IX 844), le spedizioni di Hastein e Biörn "Ironside",
dei Mercenari, di Gunred, di Olaf Haraldsonn, di Ulf, la Crociata Norvegese, la spedizione di Haakon Paulsson, tra assalti a città, seccheggi,
scontri terrestri e navali, e per concludere l'eredità vichinga in Spagna.
La parte storica (5 pagine) è seguita da mezza pagina dedicata al wargame, con scenari per DBA, BBDBA, BASIC IMPETVS 2, alcuni regolamenti skirmish
e indicazioni per procurarsi le miniature dei vichinghi e dei mussulmani nelle scale più diffuse. Il tutto accomagnato da sette foto di miniature
28mm Foundry e Gripping Beast dipinte, collezionate e fotografate da Tommy Nicosia e Nathan Winson, di guerrieri vichinghi e mussulmani, con
stendardi, tamburi, cammelli e la sezione di una fortezza sotto il caldo sole spagnolo.
Anno XVIII, numero 66, inverno 2017-18.
La Battaglia di Varey (7 VIII 1325).
La vittoria di Guigues VII de la Tour-du-Pin contro Edoardo I conte di Savoia, la più grande battaglia della Grande Guerra Delfino-Sabauda (1282-1334),
con le battaglie di Servette (1289), Ginevra (1307), La Côte-St-Andrè (1313), Les Allinges (1324), Mont du Mortier (1325) e Monthoux (1332),
un approdondimento sugli "uomini ligi franchi" ed uno sugli affreschi del castello di Valére.
Le cinque pagine comprendono le indicazioni per rigiocare la battaglia e la campagna con il regolamento DBA, e sono accompagnate da 4 foto di diorami
con fanti e cavalieri feudali in 28 mm delle ditte Foundry, Essex e Mirliton dipinte da Renato Genovese (che ha fatto anche le foto) e Tommy Nicosia.
Anno XX, numero 69, inverno 2018-19.
Argento, Acciaio e Piombo. Royal Gorge War (1878-1880).
La lotta economica, giudiziaria e "militare" tra due compagnie ferroviarie per il controllo di un canyon attraverso le Montagne Rocciose,
un'anteprima dell'attuale globalizzazione.
Un riquadro indica come ingaggiare un pugno di pistoleri e gettarsi nella corsa con il regolamento Smooth&Rifled (Edizioni Dadi&Piombo).
L'articolo è arricchito con 6 foto di diorami (più una in copertina) con miniature 28 mm Foundry e Dixon, edifici 4Ground pre-dipinti e treni di marche varie,
della collezione di Renato Genovese, che ha fatto anche le foto e una menzione tra i consigli per gli acquisti nel Giro di Ricognizione. Renato, vedo che riesci ad
essere presente nelle ambientazioni più inconsuete, sta diventando una sorta di "duello" personale tra me e te.
Anno XX, numero 70, primavera-estate 2019.
Katanga Andata e Ritorno. La Battaglia di Jadotville (13-17 IX 1961).
La crisi del Congo (1960-1964), gli interessi internazionali, l'intervento dell'ONU, la partecipazione dell'Irlanda, l'assedio della compagnia "A" a Jadotville,
il "Lone Ranger", le colonne di soccorso, la resa e la prigionia, la Guerra di Dicembre ed il ritorno in patria. Un riquadro approfondisce i Mercenari del
Katanga (1961-1963), un altro accenna al film "The Siege of Jadotville" del 2006 e l'articolo si chiude con le indicazioni sulle miniature ed i regolamenti, anche in
solitario, per ricreare gli scontri.
Le 7 pagine contengono inoltre 6 foto di diorami con miniature in 28 mm della serie Britannia, commercializzata dalla Grubby Tanks, una foto dell'epoca e la mappa
tracciata da uno dei soldati irlandesi assediati.
Anno XXI, numero 73, primavera-estate 2020.
La Grande Rivolta dei Libi (241-237 a.C.).
La "Guerra Senza Pietà:" tra Cartagine ed i ribelli Libi (erroneamente chiamati "mercenari"), con la campagna di Utica, la battaglia del Bagradas,
la campagna all'interno, l'assedio di Cartagine, la campagna di Prione e la campagna di Leptis.
Cinque pagine arricchite con 4 grandi foto di minuature Victrix Limited in 28 mm, dipinte da Fabio Gabriele (fanteria), e Renato Genovesi (cavalleria e elefanti),
autore delle foto e proprietario della collezione. Altre 2 pagine forniscono gli ordini di battaglia dei Cartaginesi, dei ribelli, la mappa e alcune regole per
rigiocare la battaglia del Bagradas (240 a.C.), la più grande vittoria di Amilcare Barca, per il regolamento IMPETVS 2.
Anno XXI, numero 74, autunno 2020.
La Battaglia di Wolf Creek (23 VI 1838).
Breve introduzione sulle nazioni indiane delle Grandi Praterie, la cattura delle Sacre Frecce Ceyenne, il Fiume del Massaccro, la reazione dei Ceyenne,
la battaglia di Wolf Creek tra Cheyenne, Arapaho, Sioux, Kiowa e Comanche, l'ultimo e il più grande scontro tra e cinque tribù, lo Scambio di Regali
Oltre il Fiume. Un approfondimento sul cavallo nelle grandi praterie, uno sui guerrieri dal folle coraggio e
la Lista per SMOOTH&RIFLED per le cinque tribù, comprese le immancabili regole per il Guerriero Pazzo (la vera pazzia sarebbe non giocarci).
Otto pagine con foto di Renato Genovese, di 5 diorami con sfondi bellissimi e 3 miniature singole, Foudry (con qualche Dixon e Old Glory) dipinte da Renato
Genovese.
Anno XXI, numero 75, inverno 2020-21.
La Battaglia di Largs (2 X 1263).
I Norreni di Scozia, la Guerra tra Scozia e Norvegia (1262-1265), la Battaglia di Largs (2 X 1263), il Trattato di Perth (2 VII 1266) e un approfondimento sulle
armi, guerrieri, i giochi di guerra e un misterioso indovinello. Un riquadro presenta altre 11 battaglie terrestri e navali dei Norreni di Scozia (dal 892 al 1275).
Le 7 pagine presentano 6 foto di Renato Genovese di diorami della battaglia sulla spiaggia di Largs, con la partecipazione di miniature 25 mm Foundry, Gripping Beast
ed Essex, dipinte da Renato Genevese e Tommy Nicosia. Scenari per DBA e BASIC IMPETVS.
L'articolo è seguito casualmente da un'intervista all'editore Bruno Chillemi, che saluto con simpatia.
Anno XXII, numero 76, Primavera-Estate 2021.
Dai Campi Lapidarii all'Isére. Le Battaglie dei Liguri.
Le battaglie dei Liguri contro i Greci (Campi Lapidarii; Massilia, 600 a.C.), gli scontri con e contro Celti, Etruschi, Cartaginesi, Siracusani (a altri Liguri),
ed il lungo confronto con i Romani (dal III sec. a.C. al I sec. d.C., più di ogni altra popolazione italica). Un riquadro approfondisce l'aspetto, le armi,
gli usi dei guerrieri liguri, con riferimenti ai ritrovamenti archeologici. Le 12 pagine comprendono 7 grandi foto di diorami con le pittoresche miniature
25/28 mm Foundry, Victrix e Warlord, di Renato Genovese, e le liste ufficiali dei Liguri per BASIC IMPETVS e IMPETVS (600-117 a.C.).
Anno XXII, numero 78, Inverno 2021-2022.
Le Battaglie dell'Anabási (402-399 a.C.).
La ribellione di Ciro II "Il Giovane" contro suo fratello Artaserse I "Mnemmone" re di Persia, la marcia all'interno, lo scontro tra mercenari greci a Carmada,
la grande battaglia decisiva di Cunassa (settembre 401 a.C.), il ritorno con le battaglie contro i persiani a Zapata, Mespila e sul Tigri, i combattimenti contro i
Carduchi, gli Armeni, i Calibi e i Colchi, l'arrivo al mare (Thálatta! Thálatta!), i combattimenti contro i Mossineci, i Bitini, i Tini e
nuovamente i Persiani, per un totale di 17 battaglie (più alcune schermaglie). L'articolo si avvia verso la chiusura con alcune indicazioni per rigiocare gli
scontri con DBA, DBA Big Battle, IMPETVS (in particolare la battaglia di Cunassa, a cura di Lorenzo) e BASIC IMPETVS. Infine un riquadro presenta le numerose
Anabási scritte nel corso della storia antica, medioevale, rinascimentale, coloniale e moderna, per giungere ai "Guerriglieri della Notte" e a "Lo Hobbit.
Andata e Ritorno".
Le 11 pagine comprendono 8 grandi foto di diorami con i combattimenti tra opliti, peltasti, fanti, cavalieri e carri falcati. Miniature 28 mm Vendel, Victrix e
Warlord, e 15 mm AB, Essex, Chariot, Minifigs e Donningtor della collezione di Renato Genovese, fotografate e in gran parte dipinte proprio da Renato (è
sempre un piacere, grazie Renato).
Anno XXIII, numero 81, Inverno 2022-2023.
Gli Italiani in Africa Orientale. Le Battaglie contro i Dervisci.
SoldatiniOnline
Nella sezione articoli, sottosezione storia.
14 IV 2005 (testo e cartine).
La Battaglia di Sacile (16 IV 1809).
http://spadoniecannoni.forumattivo.it/t77-sacile-18909
Armati sulla Libreria.
http://armatitalia.weebly.com/recensioni.html
Breve recensione delle diverse edizioni del regolamento Armati e dei miei articoli su alcune
riviste di wargame.
20 III 2010.
Storia | Giochi | Olistica | Varie |