L'Attacco Contro l'Avanguadria Russa.
I francesi della Riserva di Cavalleria (Murat) e del IV° C.A. (Soult) giungono presso le posizioni dei russi davanti Heilsberg.
8:00 - La Riserva di Cavalleria (Murat) attacca presso Launau l’avanguardia russa (generali Borosdine e Lvov), che è rinforzata da 11 battaglioni e 15 squadroni raggiungendo il totale di 15.000 fanti e 18.000 cavalieri (secondo i francesi).
I francesi avanzano da Bewernick verso Lanfwiese.
10:00 - Napoleone giunge sul campo di battaglia ed ordina alla Riserva di Cavalleria (Murat) ed al IV° C.A. (Soult) di pressare l’avanguardia russa, che si ritira senza opporre particolare resistenza ed è minaccia d’avvolgimento.
La retroguardia russa, guidata dal principe Bagration, giunge da Reichenberg, passa l’Alle sui quattro ponti costruiti dai russi e sostiene la propria avanguardia, schierandosi a cavallo della strada Heilsberg-Leinstadt. Con una batteria respinge dentro Bewernick le colonne di Soult.
14:00 - Soult, coperto da 36 pezzi, sblocca la situazione davanti Bewernick ed ingaggia i russi:

• All’ala sinistra la divisione Legrand avanza per Lawde con l’obbiettivo di prendere un bosco e garantire il collegamento con la cavalleria di riserva.
  

• All’ala destra la divisione Carra-Saint-Cyr avanza in colonne di brigate da Bewernick contro Bagration, seguita dalla divisione Saint-Hillaire.
  

• Una divisione di Corazzieri (d’Espagne) e una di dragoni (Latour -Maubourg) puntano sul villaggio di Langwiese minacciando il fianco destro russo.
  

Bagration inizia a ripiegare ma subisce il deciso attacco della divisione Carra-Saint-Cyr che respinge in disordine le prime due linee russe. I reggimenti 4°, 24° e 28° distruggono quasi interamente una forte colonna di fanteria russa.
In soccorso di Bagration, Bennigsen invia 25 squadroni di cavalleria guidati dal generale Ouvarov, che caricano le due divisioni di cavalleria francese prima che riescano a schierarsi. Metà della cavalleria russa è fermata da una batteria approntata dietro Lawden. La cavalleria francese si riordina dietro il villaggio di Langwiese, torna all’attacco, respinge la cavalleria avversaria, cattura due pezzi d’artiglieria e la insegue fino al ruscello di Spinbach.
La ritirata di Bagration è coperta da metà della cavalleria guidata dal generale Koschin, che contrasta la cavalleria francese, ma il generale cade presso il ponte di Spinbach.
La divisione Carra-Saint-Cyr in un’ora di combattimenti ha subito gravi perdite e deve fermarsi al ruscello di Spinbach, dove subisce il fuoco dalle ridotte russe sulla riva destra dell’Alle. Lascia quindi il posto alla divisione Saint-Hillaire.

La Seconda Linea di Resistenza Russa.
I russi hanno così il tempo di schierarsi davanti l’Alle con 60 pezzi d’artiglieria:

• I boschi davanti alla formazione russa sono presidiati da distaccamenti di fanteria leggera.
  

• La fanteria di Kamenski è schierata dietro due ridotte; una a destra della strada Heilsberg-Liebstad (con 3 cannoni e 2 obici) ed una al ponte d’Amt-Heilsberg. Ogni reggimento schiera due battaglioni in prima linea ed il terzo in colonna in seconda linea.
  

• La cavalleria russa, rinforzata dalla cavalleria prussiana, prolunga l’ala destra russa dietro la terza ridotta, appoggiandosi al villaggio di Grossendorf, sulla strada verso Eylau. I cosacchi sono all’estrema destra.
  

• La riserva è costituita da 12 battaglioni.
  

• Sulla riva destra dell’Alle rimane una divisione, che presidia i trinceramenti, e la Guardia Imperiale, di riserva presso Amt.
  

17:00 - La divisione Saint-Hillaire, seguita dalla provata divisione Carra-Saint-Cyr, avanza in colonna serrata verso la ridotta che copre il ponte d’Amt-Heilsberg, ma è accolta da un nutrito fuoco a mitraglia d’artiglieria e dalla fucileria, al quale partecipano anche i tiragliatori russi sull’altra riva dell’Alle, contro il suo fianco destro.
Frattanto la divisione Lerand s’impossessa del bosco di Lawden ed attacca con la propria ala destra la ridotta presso la strada Heilsberg-Liebstad, davanti al centro russo. Il 26° reggimento di fanteria leggera (Pouget) respinge il contrattacco di 5 squadroni prussiani e prende la ridotta, ma è fatto a segno dal tiro a mitraglia dell’artiglieria ordinato dal generale Kamenscky, è contrattaccato dal reggimento di Kalouga e dalla brigata del generale Wernek, e perde la posizione lasciando 1.417 uomini e 17 ufficiali caduti. Il generale Wernek rimane tra i caduti russi. La ritirata del 26° è coperta dal 55° reggimento di linea, all’ala sinistra, che è respinto perdendo il colonnello e l’Aquila.

Il Contrattacco Russo.
Il successo permette a Bennigsen di attaccare il fianco sinistro della divisione Saint-Hillaire, che resiste eroicamente: I reggimenti 10° (leggero), 43°, 46° e 57° formano i quadrati e respingono le cariche della cavalleria avversaria, mentre la cavalleria francese si forma protetta dietro i quadrati ed interviene permettendo loro di ripiegare.
Napoleone invia in avanti Savary con 12 cannoni e la brigata Fusilier-Chasseurs della Moyenne Garde, composta da giovani giunti da poco in prima linea. La cavalleria francese ripiega velocemente dietro questa unità che schiera al centro due battaglioni in linea, alle ali due in colonna e respinge la cavalleria russa.
Savary prende posizione tra Legrand e Saint-Hillaire e ferma il contrattacco di fanteria ed artiglieria russa ma la divisione Saint-Hillaire subisce pesanti perdite ed è costretta a ritirarsi dietro il ruscello Spinbach.
La divisione Legrand deve nuovamente formare i quadrati di reggimento, e appoggiata dalla brigata Fusilier-Chasseurs respingere le cariche di cavalleria russe e prussiane guidate dal generale Zieten.
Anche Murat, Legrand, Lasalle ed i loro ufficiali di stato maggiore trovano riparo all’interno di un quadrato. Murat ordina a Savary di continuare l’attacco ma ottiene un rifiuto.
21:00 - Giunge il resto del Corpo di Riserva (Lannes) che Napoleone lancia subito contro i Russi. La divisione Verdier respinge i russi cercando di interrompere la strada per Landsberg. Numerose compagnie del 12° reggimento leggeri e del 3° di linea penetrano nelle linee trincerate russe ma la gravità delle perdite (tra i feriti c’è il generale Vedel) consiglia a Napoleone di ordinare il ripiegamento generale. Il 12° in rotta è coperto dal 105° che si ritira ordinatamente, sotto la pressione della cavalleria russa. Il 14° invece ripiega in disordine ed investe anche la brigata Fusilier-Chasseurs che lo ferma alzando le baionette. Lo scambio di colpi di cannone dura tutta la notte.

Bilancio della Battaglia.
90.000 russi trincerati hanno respinto 30.000 francesi che lasciano 2.000 caduti (compreso il generale Roussel della guardia) e 5.000 feriti tra i quali i generali d’Espagne, Ferey e Viviès, il comandante di cavalleria Sègur, i colonnelli Bordesoul (22° cacciatori) e Lameth (7°), i capitani Lameth e Guéheneuc (aiutanti di campo rispettivamente di Soult e di Lannes) ed altri ufficiali.
Solo il IV° C.A. (Soult) lascia 36 ufficiali e 650 soldati caduti, 215 ufficiali e 5.613 soldati feriti.
I russi hanno 2-3.000 caduti, tra i quali i general-maggiori Koschin, Werneck e Pahlen, e 7-9.000 feriti tra i quali 8 generali.