I Coalizzati.
Il feldmaresciallo Georg Friedrich conte di Waldeck-Pyrmont Waldeck con il grosso delle truppe si mette in marcia verso Cambron (ore 3:00) e passa il ruscello Catoire.
A Leuze è lasciata una retroguardia di 14 squadroni di cavalleria.

I Francesi.
Il maresciallo François Henri de Montmorency-Bouteville duca di Lussemburgo avanza rapidamente con 28 squadroni di cavalleria e dragoni da Tournay per Antoing, e giunge in vista di Leuze (ore 11:00).

• L'avanguardia comprende due gruppi di cavalleria leggera guidati da Villars e da de Marsilly.
  

• Il duca di Lussemburgo guida la Maison du Roy ed i reggimenti di Gendarmes.
  

• Choiseul guida un distaccamento sull'ala destra.

è presente il moschettiere Philippe-Alexandre-Emmanuel de Croy-Solre (figlio del colonnello Philippe-Émanuel-Ferdinand-François de Croy conte di Solre).

La Battaglia
I movimenti francesi hanno allarmato Waldeck che ha invertito la marcia. La retroguardia è aumentata a 72-75 scquadroni tedeschi (in maggioranza), olandesi ed inglesi. Cinque battaglioni inglesi con due piccoli cannoni si tricerano nel villaggio di Leuze, sull'ala sinistra dei coalizzati. Lo spazio riestretto obbliga la cavalleria dei coalizzati a schierarsi su sei linee.
Il duca di Lussemburgo dispone per il momento di 19 squadroni della Maison du Roy e di dragoni, ma decide di attaccare prima che l'avversario diventi ancora più numeroso. I dragoni francesi ricevono l'ordine di smontare e tenere impegnati gli inglesi a Leuze. Il duca di Lussemburgo con la Maison du Roy attacca la cavalleria avversaria (ore 12:00).
I coalizzati aprono il fuoco a dieci passi ma non fermano lo slancio della Maison du Roy, che carica all'arma bianca senza sparare un colpo, sfondano una dopo l'altra le linee avversarie ed attacca la riserva.
Il duca di Lussemburgo impedisce l'inseguimento dei fuggitive e raduna i cavalieri della Maison du Roy, che sono accerchiati dai più numerosi cavalieri coalizzati ed ingaggiano una dura mischia. Uno squadrone di Chevau-Légers è accerchiato da due squadroni avversari ma li sconfigge entrambi. Il duca di Lussemburgo con la Maison du Roy effettua cinque cariche una dopo l'altra.
Giungono 8-9 squadroni di Gendarmerie che danno il cambio alla Maison du Roy e dopo un breve combattimento mettono in fuga gli avversari. Il duca di Lussemburgo para l'attacco di una guardia inglese che è poi uccisa dalla scorta.
I coalizzati fuggono verso Bruxelles (ore 14:00). De Fariol, governatore d'Ath, rifiuta di accogliere alcuni fuggitivi perchè sono stati feriti alla schiena, quindi mentre fuggivano, e non durante il combattimento.
Altri 24 squadroni di fuggitivi trovano la protezione di una colonna di fanteria inviata da Waldeck.

Bilancio della Battaglia.
I coalizzati lasciano 1.400-1.500 caduti, numerosi feriti e 300 prigionieri.
I francesi hanno 400 caduti, in maggioranza gentiluomini della Maison du Roy, catturano 40 bandiere e 2 paia di timbali. Tra i caduti ci sono il marchese di Neuchelles (maresciallo di campo), i colonnelli Toiras e Rothelin.