I Danesi.
La cavalleria danese ammonta a 500 cavalieri, tratti dagli 8 reggimenti nazionali, più un reggimento dragoni (500 uomini).
La fanteria comprende 2 reggimenti nazionali (un battaglione di 276 uomini ed uno di 412 uomini), un reggimento mercenario (2 battaglioni per un totale di 640 uomini), un reggimento dell’Holstein (1 battaglione di 292 uomini) ed un reggimento mercenario di Brema (un battaglione di 304 uomini).
L’artiglieria ammonta a 3 pezzi da 12 libbre, 12 pezzi reggimentali da 3 libbre e 2 mortai.
In tutto 2.924 uomini (esclusi gli ufficiali).

Gli Svedesi.
Gli Svedesi, che ammontano a più di 6.000 uomini, assumono il seguente schieramento:

• All’ala destra Carlo XI con i generali Rutger von Asceberg e Johan Leonard Wittenberg, il reggimento Drabater (2 squadroni) ed un reggimento regio (9 squadroni).

• Il centro è guidato dal generale Martin Schultz von Ascheraden ed è formato dal reggimento guardie a piedi (3 battaglioni) ed altri 3 reggimenti (3 battaglioni), con 16 pezzi d'artiglieria.

• L’ala sinistra, guidata dai generali Otto Wilhwlm con Fersen e Johan Benedikt von Schönleben, è formata da 4 reggimenti di cavalleria (12 squadroni).

La Battaglia.
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